Occhio della Terra: cos’è e come arrivare a Izvor Cetine in Croazia

L’Occhio della Terra, noto anche come Izvor Cetine o Sorgente Cetina, è un angolo incantato della natura. Un luogo magico e mistico, di maestosa bellezza, che regala un panorama unico e raro. 

Si tratta della sorgente del fiume Cetine in Croazia, nella regione della Dalmazia. Questa straordinaria formazione naturale è una delle sorgenti di fiume più spettacolari del paese e una meta affascinante per i visitatori in cerca di bellezze naturali. Negli ultimi anni, infatti, l’Occhio della Terra è tra le località più famose e fotografate in Croazia. Se stai pianificando il tuo viaggio in Dalmazia e vuoi inserirla nel tuo itinerario qui troverai alcune dritte, che ti aiuteranno ad organizzare il viaggio al meglio.

occhio della terra

Leggi anche: Itinerario in Croazia 7 giorni in auto: tutte le info per organizzare il tuo viaggio

Dove si trova l’Occhio della Terra?

La sorgente dell’Izvor Cetine, od Occhio della Terra, si trova nella regione di Dalmazia, nella parte meridionale del paese. Più precisamente, è situata nelle vicinanze del villaggio di Vrlika, ai piedi delle montagne di Dinara, nel Parco Naturale di Biokovo. Questo luogo affascinante è conosciuto come l’Occhio della Terra per via della sua caratteristica forma: l’acqua sgorga da una profonda fenditura nella roccia calcarea creando una sorta di “occhio” o buco da cui fuoriesce un potente flusso d’acqua.

La zona intorno è caratterizzata da paesaggi spettacolari, con montagne, valli, foreste e corsi d’acqua cristallina.

croazia occhio della terra

Leggi anche: Dubrovnik: cosa vedere, cosa fare, info utili per visitarla nel 2023

L’Occhio della Terra in Croazia: come arrivare

Come arrivare a Izvor Cetine? Onestamente non è semplicissimo raggiungere l’Occhio della Terra senza un’auto. Essendo un po’ fuori dalle comuni rotte turistiche non è ancora ben collegato con le principali città. Tuttavia, se non possiedi un auto puoi partecipare al tour organizzato da Get Your Guide, che parte da Spalato. In questo modo potrai anche scoprire i dintorni con una guida che ti spiegherà tutto. Dai uno sguardo a questo link

aggiungi link https://www.getyourguide.it/spalato-l268/l-originale-tour-eye-of-the-earth-con-picnic-piccolo-gruppo-t426007/

Se, invece, stai viaggiando in auto, puoi raggiungere l’Occhio della Terra cercando sul navigatore “Izvor Cetine”. Noi da Brela abbiamo preso la E65, che collega la costa adriatica croata con l’interno del paese. Poi siamo usciti a Vrlika e abbiamo proseguito per l’Izvor Cetine.

Quando sarai arrivato vedrai una chiesetta ortodossa, qui puoi lasciare l’auto nel parcheggio gratuito e goderti la visita. 

belvedere di brela

Leggi anche: Hvar, l’affascinante isola della Croazia: come arrivare, cosa vedere, dove alloggiare

Dove nasce il fiume Cetina?

Il fiume Cetina nasce dalle sorgenti dell’Izvor Cetine, che si trovano ai piedi del monte Dinara, nella regione della Dalmazia, in Croazia. Questa sorgente è considerata uno dei luoghi più suggestivi e pittoreschi della zona, grazie alla sua acqua cristallina e alla bellezza naturale che la circonda. Dalle sorgenti, il fiume Cetina scorre per circa 100 chilometri, attraversando una valle spettacolare e imponenti canyon, prima di sfociare nel Mar Adriatico vicino alla città di Omis.

Quanto è profondo l’occhio della terra?

L’occhio della terra, o Izvor Cetine, pare sia profondo circa 115 metri, o per lo meno, i sub sono riusciti a scendere fin qui. Questo lo rende una delle sorgenti di fiume più profonde della Croazia. L’acqua sgorga con grande forza dalla profondità del terreno, formando una piscina di acqua limpida e fresca che si estende per alcuni metri prima di formare il fiume Cetina, che scorre lungo la valle circostante. La profondità dell’occhio della terra è una delle caratteristiche uniche e affascinanti di questa formazione naturale spettacolare. Questo devo ammettere che fa un po’ impressione, soprattutto guardata dall’alto, ma è senza dubbio un luogo incredibile.

vista dall'alto izvor cetine

L’Occhio della Terra è pericoloso?

Molti si chiedono se l’Occhio della Terra sia pericoloso, in realtà non c’è un vero e proprio pericolo, ma la temperatura dell’acqua potrebbe esserlo. Infatti, qui la temperatura è di 4 e 8 gradi e questo potrebbe causare uno shock termico

Quindi, è possibile nuotare nell’Occhio della Terra? I più temerari lo fanno, forse anche per esibizionismo, ma sicuramente non è consigliato. Inoltre, sebbene il cartello di divieto sia stato rimosso, gran parte dell’approvvigionamento idrico del paese proviene da qui, per questo sarebbe opportuno evitare di nuotare nella Sorgente Cetina. 

L’Occhio della Terra è così come si vede in foto?

Se cerchi online vedrai principalmente foto dall’alto di una specie di “occhio” azzurro/verde dai colori surreali. Meraviglioso, vero? Bene, dimenticati di avere questa visione se non possiedi un drone e se non ci sono le condizioni metereologiche giuste. 

Infatti, per apprezzare a pieno l’Izvor Cetine ci deve essere il sole, che mette in evidenza i colori e soprattutto bisogna guardarlo dall’alto, perché da giù potrebbe sembrare un “semplice laghetto”. 

Vicino la chiesa ortodossa c’è anche un belvedere in legno, ma la vista migliore, per me, è quella che si ha proseguendo a destra del belvedere proprio accanto alla chiesa. 

Tengo a precisare questa cosa perché, pur riconoscendo la bellezza di questo luogo, molte persone restano deluse dalla differenza tra le foto e la realtà.

cosa visitare croazia occhio della terra

Leggi anche: Brela Croazia: come arrivare, cosa vedere, spiagge e alloggi

Cosa vedere nei dintorni di Izvor Cetine?

Se sei giunto fin qui vale sicuramente la pena esplorare i dintorni, che sono davvero meravigliosi. Quindi ecco alcune cose da vedere vicino l’Occhio della Terra:

  • La città di Sinj
  • Le cascate di Gubavica
  • Balečki bridge
  • Chiesa di San Salvatore a Cetina

Conclusioni:

L’Occhio della Terra è una delle attrazioni più interessanti che ho visto durante il mio viaggio di 7 giorni in Croazia, nonostante mi sia dispiaciuto non riuscire ad apprezzarlo a pieno a causa della giornata nuvolosa e della mancanza di un drone. 

Tuttavia, se ami la natura, ti suggerisco di inserire questa tappa nel tuo itinerario e di dedicare del tempo a scoprire anche i dintorni. 

Spero che questo articolo possa esserti utile, ma se hai ulteriori domande, dubbi o curiosità scrivimi nei commenti o seguimi e inviami un messaggio su Instagram