Cosa vedere a Bruxelles in un weekend: la guida completa

In questo articolo troverai i consigli su cosa vedere a Bruxelles in un weekend. Il mio itinerario completo su come raggiungerla, dove alloggiare, dove mangiare, come muoversi e cosa vedere nei dintorni.

cosa vedere a bruxelles atomium

Bruxelles è una delle città europee meno prese in considerazione, forse anche per questo sono partita con aspettative bassissime. Il viaggio mi è stato regalato da Andrea, “è pur sempre un nuovo viaggio” mi son detta, per cui ne sono stata ugualmente felice!

Devo ammettere, però, di essermi dovuta ricredere. Non è come si pensa e di cose belle da vedere, a Bruxelles, ce ne sono tante! Inoltre, se si ha anche il tempo di vedere i dintorni, di cui parlo nell’articolo Bruges e Gand, diventa tutto perfetto!

Ma veniamo a noi.

Come raggiungere Bruxelles dall’aeroporto di Charleroi

Dall’aeroporto di Charleroi abbiamo raggiunto Bruxelles con un bus. I bus partono ogni 20/30 minuti, ci impiegano un’ora e il prezzo, a persona, dovrebbe essere € 14,20 A/R. La fermata è Gare du Midi, da qui abbiamo preso il treno per Bruxelles central per raggiungere il nostro hotel.

In quale zona alloggiare

La scelta dell’alloggio è stata basata sulla posizione. Abbiamo, infatti, scelto un hotel che fosse ubicato in una zona centrale. L’Hotel the Moon si è rivelato perfetto sotto questo aspetto, vicino alle attrazioni principali, comodo per uscire la sera e spostarsi nel centro senza utilizzare mezzi di trasporto. È un hotel piccolo e modesto, un due stelle senza grandi aspettative.

Trasporti pubblici

Muoversi a piedi nel centro di Bruxelles è davvero semplice! Tuttavia, ci sono alcune zone da raggiungere che sono lontane dal centro e potresti aver bisogno di utilizzare i mezzi. Il biglietto singolo ha un costo di € 2,10, valido un’ora dal momento della convalida. Un biglietto di andata e ritorno costa, invece, € 4,20. Si possono acquistare dei biglietti validi per 5 viaggi a € 8,00 o 10 viaggi a € 14,00 validi per tutti i mezzi. L’abbonamento giornaliero ha un costo di € 7,50.

Sul sito di ScopriBruxelles trovi le informazioni sulle varie linee di Metro e Tram.

Cosa vedere a Bruxelles

Giorno 1: mezza giornata

La prima tappa del nostro weekend a Bruxelles è stata Mont des Arts: il parco pubblico più grande della città. Salendo la scalinata si ha una visuale meravigliosa sul parco e sulla città. Al tramonto è davvero meraviglioso! In questa zona si trovano altri edifici importanti, come la Biblioteca reale del Belgio, l’Archivio di Stato e il Palazzo dei Congressi.

mont des arts

A circa 800 metri da qui sorge Notre Dame du Sablon, una chiesa in stile gotico tra le più belle del Belgio. Non siamo entrati all’interno ma, amando l’architettura, è bastato vederla da fuori per poter stabilire che è tra le chiese più belle di Bruxelles. Non lontano da questa chiesa abbiamo trovato il Palazzo di Giustizia, contemplato, anch’esso, solo esternamente. Per costruire questo edificio di 26000 metri quadrati furono abbattute 3000 case. Il palazzo è visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 17:00.

Proseguendo il nostro itinerario a piedi, abbiamo camminato per 1,5 km giungendo alla Concattedrale di San Michele e Santa Gudula, anche questa in stile gotico, pare sia l’edificio religioso più importante del Belgio. L’ingresso è gratuito. Ecco gli orari: da lunedì a venerdì, dalle ore 7:00 alle 18:00.
Sabato dalle ore 8:00 alle 18:00 (visite solo fino alle 15:30).
Domenica dalle ore 8:00 alle 18:00 (visite solo a partire dalle 14:00).

Nella mia lista delle cose da vedere a Bruxelles ho inserito anche Zinneke Pis, non che sia un’opera architettonica di rilevante importanza, ma perché è una delle tre statue che fanno la pipì a Bruxelles. Saranno incontinenti, forse? Zinneke rappresenta la statua di un cane.

notre dame du sablon

Ultima tappa della giornata è stata la Chiesa di Santa Caterina.

La nostra serata non è finita qui però! Dopo un ottimo panino al Cappadocia Kebab (il kebab più buono che io abbia mai mangiato, che solo a parlarne mi viene una gran fame!) ci siamo diretti nella famosa birreria Delirium Cafe!

Giorno 2: Bruges e Gent

Il nostro secondo giorno l’abbiamo passato delle due bellissime cittadine di Bruges e Gand ma di queste te ne parlo nell’articolo Cosa vedere a Bruges e Gand in un giorno.

Giorno 3

Il terzo giorno è stata una giornata intensa ma siamo riusciti a completare la nostra lista delle cose da vedere a Bruxelles. Abbiamo iniziato la giornata con la visita ad una delle piazze più belle ed illustri d’Europa: la Grand Place. Qui ci sono alcuni degli edifici più fotografati della città: l’Hotel de Ville, sede del Comune; la Maison du Roi: La Casa del Re che fu per molti anni la residenza dei monarchi, mentre oggi accoglie il Museo della Città; le Pigeon: la casa in cui visse Victor Hugo nel 1852, durante il suo esilio in Belgio, si trova tra i numeri 26 e 27 della piazza.

Grand place

Nei pressi della Grand Place ci sono le altre due statuette “incontinenti”: Manneken pis e Jeanneke Pis, il bambino e la bambina che fanno la pipì.

Un altro tra gli edifici che mi sono piaciuti di più della città è il Palazzo reale che sorge nella parte alta di Bruxelles. È la sede della monarchia belga ed è visitabile in alcuni periodi dell’anno (dal 21 luglio (la festa nazionale) fino all’inizio di settembre. L’orario di visita è dalle 10:30 alle 17:00, da martedì a domenica). Purtroppo non abbiamo potuto visitarlo perché siamo stati a Bruxelles a Gennaio. Ti informo, inoltre, che potresti assistere al cambio della guardia, che avviene ogni giorno alle 14.30 circa.

In questa giornata abbiamo camminato tanto ma abbiamo anche utilizzato i mezzi di trasporto pubblici, non solo perché le distanze erano più ampie ma anche perché la pioggia non era poi così simpatica! Anzi, devo dire che ha piovuto sempre, pioggerella fine e incessante ma nel terzo giorno a Bruxelles ci ha proprio innaffiati!

L’altra tappa della giornata è stato il Parlamento Europeo, situato in un quartiere molto tranquillo. È una struttura davvero grande e fa un certo effetto vedere da vicino qualcosa che si vede tanto in Tv. Mentre ci dirigevamo al Parco del Cinquantenario, ci siamo ritrovati in un altro parco, il Leopold park. Sono rimasta affascinata dai suoi colori, dalle forme morbide di un laghetto centrale, dalla cura e dalla pulizia. Merita assolutamente una sosta per concedersi qualche momento di relex.

parco del cinquantenario

L’ultima fermata della mattinata è stata alla Basilica del Sacro Cuore, una struttura immensa dall’architettura novecentesca. Mi ha colpito molto per le sue dimensioni e per l’enorme bellezza che sfoggia da ogni angolatura. La cupola verde alta 90 metri e la distesa di prato nel lato principale la rendono davvero perfetta, una delle chiese più belle, oltre ad essere la quinta chiesa più grande del Mondo. Salendo sulla cupola si può accedere al museo e ad altre zone dell’edificio, inoltre una terrazza regala una vista della città a 53 metri dal suolo. Nel momento in cui abbiamo raggiunto la Basilica, la pioggia ha iniziato ad essere più fitta, siamo stati ridotti come due pulcini bagnati e siamo corsi a riparo in un ristorante nelle vicinanze: La brochette du Chalet.

Abbiamo preso i cannelloni ripieni e un piatto con panino con hamburger e patatine. Non male direi! Dopo esserci asciugati e rifocillati ci siamo diretti verso uno dei simboli iconici della città: l’Atomium, simbolo dell’Esposizione Universale di Bruxelles del 1958. La struttura rappresenta un atomo in ferro al cui interno sono allestite delle esposizioni. Mi è stato consigliato di non entrare perché non ne vale la pena e ho seguito i consiglio. Fare un salto qui, però, è quasi un MUST!

basilica del sacro cuore

Nel pomeriggio abbiamo camminato un po’ nel quartiere vicino, poi siamo tornati nella zona centrale per riposarci, cenare e gustare una buona birra al solito Delirium Cafe, che ci ha ospitati per tre sere consecutive. A proposito, in questa birreria non si mangia, servono solo ottima birra, più di 2000 varietà!

L’indomani mattina abbiamo salutato la città molto presto per fare rientro a casa.

Tirando le somme, le basse aspettative hanno reso questo viaggio una piacevole scoperta. Di cose da vedere a Bruxelles ce ne sono tante, dipende sempre da quali sono i tuoi gusti. Non è, sicuramente, tra le capitali europee più belle ma presa con la giusta filosofia può regalare tanto! Tu che ne pensi? L’hai visitata o ti piacerebbe? Fammelo sapere nei commenti.