isole tremiti

Se hai letto il mio articolo, saprai già che ho visitato le Isole Tremiti durante in mio Weekend sul Gargano ad agosto.
Questo splendido arcipelago del mare Adriatico si trova in Puglia, in provincia di Foggia, ed è formato da quattro isole: S. Domino, S. Nicola, Caprara, Pianosa (23 km dalle altre) e dal piccolo isolotto Cretaccio. Le uniche due isole abitate sono S. Domino e S. Nicola e contano circa 500 residenti.

In questo articolo ti darò tutti i suggerimenti per raggiungere e visitare le splendide Isole Tremiti.

Come raggiungere le Isole Tremiti

Abbiamo raggiunto le Isole Tremiti tramite il traghetto che parte da Peschici, dove abbiamo alloggiato. Una mezz’oretta prima della partenza, fissata per le 8.50 del mattino, eravamo già sul porticciolo, con il biglietto prenotato la sera precedente, sempre lì nel punto informazioni.
Il tragitto è durato un’oretta circa e non è stato particolarmente piacevole, non per me che, con quelle onde, ho sofferto un po’ il mal di mare, ma con una Travelgum, presa in tempo, sono riuscita a tenere a bada la situazione.

Le Tremiti sono facilmente raggiungibili in nave o aliscafo non solo da Peschici, ma anche da Vieste, Rodi Garganico, Capoiale durante la primavera e l’estate, e da Termoli, in Molise, durante tutto l’anno.
Inoltre, da Vieste e Foggia è possibile prendere anche l’elicottero.

Come muoversi sulle Isole Tremiti

Le Isole sono piuttosto piccole per questo ci si può muovere a piedi, spostandosi da un’isola all’altra tramite piccole imbarcazioni che partono frequentemente.
Nel periodo estivo, non è possibile portare le auto sulle Isole, ma è possibile spostarsi in taxi o i pulmini di alberghi.

Il traghetti arrivano sull’Isola di S. Nicola e su quella di S. Domino, noi siamo scesi alla prima e con una barchetta condivisa ci siamo spostati sull’Isola di San Domino.

vista dall'isola di s. nicola isole tremiti
Vista dall’Isola di S. Nicola

Cosa puoi trovare sulle Tremiti

Le isole sono ben servite e fornite, puoi trovare tutto quello di cui hai bisogno: Minimarket, ufficio postale, un Bancomat, negozietti, ristoranti, bar, Hotel, B&B, appartamenti, case vacanza e un villaggio, c’è anche una farmacia e la guardia medica. Non manca nulla di essenziale, infatti puoi anche decidere di alloggiare qui!

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Un po’ di storia:

L’arcipelago delle Tremiti fu creato secondo la leggenda da Diomede, abitate già in epoca preistorica. Originariamente erano, infatti, chiamate Diomedee associando il nome a quello dell’eroe acheo che gettò in mare tre enormi massi portati con sé da Troia.
Nel secolo XI furono scelte dai Benedettini di Montecassino per costruirvi la bellissima abbazia di Santa Maria a Mare, sull’Isola di S. Nicola. Alla fine del 700 divennero colonia penale e nel 900 venne istituito il confino di Polizia.
Successivamente, a partire dagli anni ’50 ci fu lo sviluppo turistico. 

Cosa fare e vedere sulle Isole Tremiti

Il tempo limitato su queste isole non mi ha permesso di sperimentare tutto ciò che offrono, ma ho potuto ammirare, seppur per poco, quanto siano splendide.
Come ti dicevo, non appena siamo arrivati, ci siamo spostati sull’Isola di S. Domino e abbiamo iniziato il nostro trekking in salita sotto il sole cocente di agosto. Tuttavia, salita a parte, è stato piacevole camminare all’ombra di boschi di Pino di Aleppo, guardando dall’alto le suggestive baie. Da qui siamo scesi, aggrappandoci alla roccia, nella Cala dello Spido, per rinfrescarci e rilassarci un po’. Una delle baie più belle, acqua limpida e fresca, circondata da scogliera alta e fitta vegetazione che le conferiva un colore verde davvero surreale.

cala con acqua turchese sulle isole tremiti
Cala dello Spido

Il programma iniziale era quello di fare un tour in barca intorno alle Isole, ma la paura che il mare agitato potesse farci star male ci ha fatto cambiare rotta. Non ci siamo pentiti della nostra scelta, diversamente ci saremmo persi questi meravigliosi scorci dall’alto e non avremmo potuto nuotare tra le calme acque fresche e cristalline di questa meravigliosa baia.

vista dall'isola di san domino
Vista dell’Isola di San Nicola da S. Domino
vista dall'alto s. domino mare turchese
Vista dall’alto dall’Isola di S. Domino

Il mio consiglio: porta scarpe comode, acqua fresca, zaino e scarpe per gli scogli. Inoltre ti suggerisco di verificare e tener d’occhio sempre gli orari delle barche con cui ci si sposta tra le Isole, se dovessi perdere l’ultima potresti avere qualche problema per rientrare con il traghetto.

Il pomeriggio ci siamo spostati sull’Isola di S. Nicola, anche qui con una ripida e scivolosa salita, siamo giunti in cima dove sorge la splendida e millenaria Abbazia di Santa Maria a Mare e i suoi chiostri. Salire in cima ci ha permesso di ammirare degli splendidi e suggestivi panorami circondati da storia.

Attività da fare sulle Isole Tremiti

Le attività da svolgere sulle Isole Tremiti sono davvero tante. Ad esempio, si può fare il tour in barca dell’arcipelago, quello che avremmo dovuto fare noi, si possono noleggiare bici, quad, si può fare snorkeling, immersioni guidate, corsi sub, si possono noleggiare attrezzature, gommoni, o fare delle escursioni con guida.

Le Tremiti fanno parte dell’area Marina Protetta istituita dall’Ente Parco Nazionale del Gargano, con l’intento di proteggere e preservare l’incomparabile patrimonio floro-faunistico. Difatti qui si trovano meravigliosi fondali popolati da vegetazione e animali: spugne colorate, anellidi dai tentacoli variopinti, stelle marina, anemoni e Gorgonia rossa. Ti piacerebbe nuotare tra le meraviglie della natura?

abbazia di santa maria a mare isole tremiti
Abbazia di Santa Maria a Mare
chiostro abbazia santa maria a mare
Chiostro e pozzo dell’Abbazia

Un po’ di curiosità

Nel 1932 le Isole Tremiti divennero comune autonomo, formato da 300 famiglie circa con una popolazione che raggiunge i 500 abitanti. È infatti il comune più piccolo per superficie in Puglia e il 3° più piccolo per numero di abitanti.
Dal 1998 i fondali ospitano una statua di Padre Pio, nell’isola di Caprara.
Sull’Isola di S. Nicola c’è il museo delle Radio d’Epoca dedicato a Lucio Dalla, cittadino onorario delle Tremiti.
Su quella di S. Domino, invece, ci sono la casa lo studio dell’Artista.

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Vista sul mare dall’Isola di S. Nicola

Conclusione:

Come hai potuto capire, è possibile raggiungere le Isole Tremiti in giornata ma mi sentirei di consigliarti di passare una notte lì, se hai tempo a disposizione. Tra l’altro credo che risvegliarsi in mezzo alla natura senza rumori, fracasso e schiamazzi sia qualcosa di veramente unico. In più avrai tempo per provare tutte le attività proposte. Se invece ti accontenti dell’itinerario che ho fatto io, allora mezza giornata andrà benissimo.

Quali attività ti piacerebbe provare tra quelle menzionate sopra?

fammi sapere se hai ulteriori domande, come sempre ti aspetto nei commenti o scrivimi su Instagram. ✍😘