Weekend sul Gargano: 4 cose da fare e vedere assolutamente

Trascorrere un weekend sul Gargano potrebbe essere il modo perfetto per staccare la spina dalla routine quotidiana ed immergersi nelle bellezze che questa zona della Puglia settentrionale offre.
Tra calette, scogliere a strapiombo, grotte, falesie, fondali multicolor, trabucchi ma anche natura, vegetazione selvaggia, storia, cultura e gastronomia.
In questo articolo ti racconterò del mio weekend sul Gargano, una breve e piacevole vacanza ricca di emozioni e nuove esperienze. Ti fornirò tutte le informazioni utili per organizzare il tuo viaggio in autonomia e goderti questa meravigliosa terra!
Quando andare sul Gargano
Il periodo migliore per un weeekend sul Gargano è sicuramente quello che va da giugno a settembre. Noi ci siamo stati a fine agosto e ci siamo trovati benissimo. Non era eccessivamente affollato, il clima era perfetto nonostante ci sia stato molto vento, purtroppo, ma questo non dipende certamente dal mese.
Come raggiungere il Gargano
Il miglior mezzo per raggiungere e muoversi sul Gargano è sicuramente l’auto, lo dico sempre, essere autonomi e indipendenti può salvarti la vacanza, soprattutto in questo tipo di viaggi. Inoltre, le strade sono strette e caratterizzate da curve e ripide salite, sarebbe utile utilizzare un’auto di media cilindrata, magari turbo diesel. Ora non sto dicendo di acquistare una nuovo automobile, se la tua non ha questi requisiti, ma se dovessi noleggiarla sul posto ti consiglio di tener conto di queste informazioni.
Dove alloggiare su Gargano
Le mete più gettonate per alloggiare sul Gargano e per essere in una posizione strategica, da permetterti di muoverti nei dintorni, sono Vieste e Peschici, due graziose cittadine affacciate sul mare, che distano circa 20 km l’una dall’altra. Noi abbiamo alloggiato a Peschici, la più piccola, in quanto i prezzi erano inferiori e abbiamo trovato un appartamento molto carino in una villa immersa nella natura con splendidi paesaggi circostanti.
Cosa vedere un weekend sul Gargano
PESCHICI
Peschici è un suggestivo e pittoresco borgo che si erge su una roccia a picco sul mare e conta meno di 5000 abitanti ma in estate si riempie di turisti provenienti da tutte le parti del Mondo. Ha un graziosissimo centro storico, inglobato nelle mura medievali in parte distrutte, con strette stradine scavate nella roccia, bianche casette, localetti e botteghe di artigiani.

Amo visitare gli antichi borghi e mi piace molto vedere le due facce dei luoghi, la versione giorno e quella di sera di ogni città. La sera è tutto aperto, più caotico, ma illuminate le città assumono un fascino particolare. Di giorno, invece, tutto ha un’aria più tranquilla, si vive la quotidianità dei locali, si passeggia tra vicoli con i panni stesi e il profumo del sugo e di fettine panate appena preparate. Mi piace soffermarmi sugli odori, quelli buoni che ti evocano bei ricordi.
A Peschici puoi vedere l’antico Castello Bizantino costruito per volere dei normanni, attaccato diverse volte e in parte distrutto. L’Abbazia di Calena ai piedi della cittadina, dove un tempo alloggiava una comunità di monaci benedettini.
Oltre al centro storico non puoi perderti la “costa dei Trabucchi“, formata da Torri di Avvistamento, Trabucchi, costoni rocciosi, baie e calette, grotte e tanta vegetazione. In questo percorso ho apprezzato molto la Torre Usmai con il vecchio trabucco alle spalle.
I trabucchi sono degli antichissimi sistemi di pesca con ampie pedane ancorate agli scogli e lunghe aste di legno, corde e carrucole a picco sull’acqua. Solo dopo, ho scoperto che alcuni sono diventati dei suggestivi ristoranti sul mare, la prossima volta non perderò quest’esperienza! Tra le varie baie lungo il tragitto ci siamo fermati a quella a sinistra della torre Usmai, la baia di Gusmay, piccola, intima e raccolta, circondata da roccia e vegetazione.
La spiaggia più grande e attrezzata è probabilmente quella di San Nicola, nei pressi del porticciolo turistico. Non abbiamo avuto modo di fare il bagno, in un weekend le cose erano davvero tante da fare, inoltre, come ti dicevo prima, il vento ha rovinato i nostri piani e il mare tanto agitato non era ci ispirava particolarmente. Questione di gusti, no?

VIESTE
Vieste è una cittadina più grande rispetto Peschici, con circa 13000 abitanti. Ti consiglio di visitarla sia di giorno che di sera, proprio per le ragioni di cui ti parlavo prima.
L’ho apprezzata molto, forse di giorno ancor di più, in quanto affacciandosi sul mare di sera appare scuro e cupo e non si possono ammirare i colori delle splendide acque in cui si specchiano roccia e vegetazione.


Una delle spiagge più famose del Gargano, si trova proprio qui, Pizzomunno con un enorme monolite di roccia bianca che contrasta con la lingua di sabbia dorata. Ma non solo, Vieste offre anche un meraviglioso centro storico, un borgo antico di origine medievale, tra vicoli, piazzette e archi: qui puoi vedere il Castello di Federico II, la Cattedrale e il Museo Malacologico, con oltre 15000 conchiglie dal mondo (questo ce lo siamo perso, troppe cose, poco tempo!).

ISOLE TREMITI
L’arcipelago delle Tremiti è formato da 4 isole: S. Domino, S. Nicola, Caprara, Pianosa (23km dalle altre) e dal piccolo isolotto del Cretaccio. Sono raggiungibili in nave o aliscafo da Vasto, Vieste, Rodi Garganico, Peschici e Capoiale. Inoltre, da Vieste e Foggia è possibile raggiungerle in elicottero. Durante il tuo weekend sul Gargano, non puoi assolutamente perderti questa tappa. È tra le esperienze più belle fatte durante questa vacanza!

Abbiamo raggiuntole Isole Tremiti con il traghetto che partiva da Peschici e in circa 1 ora eravamo lì. Sulle isole ci si muove tranquillamente a piedi e, per spostarsi da una all’altra, ci sono delle barchette che partono di continuo dai porticcioli.
I traghetti solitamente partono la mattina presto e rientrano nel pomeriggio ma si potrebbe scegliere di passare una notte sulle Isole in uno dei tanti hotel, B&B o appartamenti.
Abbiamo visitato San Domino e San Nicola ma ti racconto tutto in un articolo specifico sulle Isole Tremiti in quanto ho davvero tantissimo da raccontarti!
FORESTA UMBRA
La Foresta Umbra non era nel nostro programma del weekend sul Gargano. Quella mattina, avevamo infatti prenotato un tour in barca sulla costa, alla scoperta delle meravigliose grotte, ma il vento soffiava troppo forte e la compagnia con cui avevamo prenotato il tour, ha deciso di annullarlo per la nostra sicurezza.
Ho apprezzato molto questa scelta e ci sono stati rimborsati i soldi senza alcun problema.
[Consiglio: se vuoi fare il tour in barca sulla costa, prenotalo il giorno prima, al porticciolo di Peschici, ma sicuramente anche nelle altre cittadine, trovi dei punti informazione che ti indirizzeranno e aiuteranno a prenotare.]
Ma a questo punto avremmo dovuto trovare una soluzione, cosa avremmo potuto fare prima di rientrare a casa? Era anche giunto il momento di tornare. Così chiedendo ai gentilissimi locali, ci è stata consigliata la Foresta Umbra. E Foresta Umbra sia!
È il cuore più antico del Parco Nazionale del Gargano, la selva più estesa d’Italia e una delle più grandi in Europa.

Pare che il nome si riferisca al latino Umbra-ae (ombra), appunto per il suo essere piena d’ombra, ricca di fitta vegetazione che lascia passare pochi raggi di sole. Ci sono 15 sentieri segnalati percorribili tranquillamente a piedi o in bici.
Undicimila ettari con altissimi faggi, migliaia di specie botaniche e una ricca e variegata fauna. Gli unici animali che siamo riusciti a vedere sono dei bellissimi Caprioli ai quali si può dare anche da mangiare.

Tra i sentieri percorribili abbiamo seguito quello di Falascone e quello Murgia. Ti consiglio di prendere la mappa della Foresta al centro informazioni nei pressi dell’ingresso, così d’avere chiara la situazione, non sarebbe particolarmente divertente perdersi nel bel mezzo della foresta! Passeggiare nel verde, nel silenzio della vegetazione, dove gli unici rumori sono quelli della natura è davvero rigenerante.

Conclusioni:
Siamo giunti alla fine di questo weekend sul Gargano, come hai potuto vedere ci sono davvero tante cose che potrai fare, tantissime esperienze da provare. Passeggiare tra i borghi antichi di Peschici e Vieste, immergerti nelle splendide acque, rilassarti su qualche spiaggia o baia, fare dei tour in barca o magari dedicarti al trekking, respirare la natura incontaminata della Foresta Umbra e scoprire le meravigliose Isole Tremiti. Ho amato tutto questo e mi piacerebbe molto tornarci e scoprire qualcosa in più.
Spero che questo articolo possa esserti utile, se hai qualche domanda ti invito a scrivermi.
Sei già stato sul Gargano? Fammi sapere cosa ne pensi o se hai altri luoghi da consigliarmi! ✍😘

Sognatrice errante, innamorata della vita e dei viaggi!
Nella vita mi piace essere tante cose ma mi definisco Blogger, Copywriter e Social Media Manager.
Parlo molto, mi emoziono facilmente e rido a crepapelle.
Lasciatevi contagiare dalla mia allegria, ispiratevi ai miei viaggi, sentitevi liberi di scrivermi e chiedermi consigli.
Benvenuti nel mio blog!
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